"..Vorrei che la tua irrequietezza fosse un po’ domata ora che sei là, e che una volta tornata qui tu sia capace di ritagliarti una tua dimensione di vita appagante. Le persone profonde come te, che sanno ancora chiedersi il perché della cose, che non danno per scontate le giornate come un fattore ragionieristico ineluttabile, che sanno emozionarsi per una mail inaspettata, che coltivano dall'altra parte dell'oceano una corrispondenza genuina e senza secondi fini, che vivono assecondando la propria sensibilità senza paura, sono destinate a soffrire di più nella vita. Però viverla e non subirla è l'essenza più profonda dell'essere umano.
Vivi Elisabetta, vivi sempre, regalando sorrisi ma non vergognandoti delle lacrime; comunicando il linguaggio del tuo cuore ma sapendo coltivare anche il silenzio introspettivo che ci aiuta a ricaricare le energie in alcuni casi; colorando le tue giornate usando una tavolozza fatti di desideri, fragilità, aspettative in un rapporto tra loro che deciderai sempre tu. Vivi respirando la libertà dello sbagliare in santa pace senza sentirti colpevole per questo, perche è dall'insuccesso che parte la scalinata che ti porta alla vette più ambiziose; vivi nella consapevolezza di essere unica, perché ogni essere umano ha una matrice fatta di carne e spirito che non è replicabile con la stampino per fortuna. Vivi non rinunciando mai a stupirti, sarebbe altrimenti un grigiore imperdonabile.
Un bacio, torno al lavoro. Salutami il Pacifico, che sogno..."
"Le persone più felici non sono necessariamente coloro che hanno il meglio di tutto, ma coloro che traggono il meglio da ciò che hanno. La vita non é una questione di come sopravvivere alla tempesta, ma di come danzare nella pioggia" (Anonimo)
Vivi Elisabetta, vivi sempre, regalando sorrisi ma non vergognandoti delle lacrime; comunicando il linguaggio del tuo cuore ma sapendo coltivare anche il silenzio introspettivo che ci aiuta a ricaricare le energie in alcuni casi; colorando le tue giornate usando una tavolozza fatti di desideri, fragilità, aspettative in un rapporto tra loro che deciderai sempre tu. Vivi respirando la libertà dello sbagliare in santa pace senza sentirti colpevole per questo, perche è dall'insuccesso che parte la scalinata che ti porta alla vette più ambiziose; vivi nella consapevolezza di essere unica, perché ogni essere umano ha una matrice fatta di carne e spirito che non è replicabile con la stampino per fortuna. Vivi non rinunciando mai a stupirti, sarebbe altrimenti un grigiore imperdonabile.
Un bacio, torno al lavoro. Salutami il Pacifico, che sogno..."
"Le persone più felici non sono necessariamente coloro che hanno il meglio di tutto, ma coloro che traggono il meglio da ciò che hanno. La vita non é una questione di come sopravvivere alla tempesta, ma di come danzare nella pioggia" (Anonimo)
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